• PROROGA DICHIARAZIONE IMU

    05 Ottobre / Senza categoria

    All’interno del decreto “Enti Locali”, approvato il 04/10 dal Consiglio dei ministri, tra le altre cose, sembra (il condizionale è doveroso!) sia stata inserita la data definitiva per la presentazione della dichiarazione Imu 2012, relativa alle variazioni immobiliari intercorse al primo gennaio scorso.
    Inizialmente prevista per il 30 settembre dal D.L. 16/2012 sulle
    “Semplificazioni fiscali”, a causa dei ritardi di approvazione dei
    bilanci preventivi comunali, (prorogati anch’essi al 30/10 prossimo),
    l’invio dei modelli è stato rinviato al 30/11, offrendo comunque poco
    meno di 2 mesi a professionisti e cittadini per predisporre i dovuti
    accorgimenti.
    Aggiungendo l’aggravante che, le varie bozze diffuse da alcune
    settimane in rete e tra la stampa di settore, del dichiarativo e delle
    relative istruzioni, sono ancora lontane dalla versione ufficiale, con
    tutta l’incertezza che ne consegue.
    Infatti, rimane ancora poco chiaro l’alveo della casistica da
    comunicare all’Amministrazione finanziaria, ad oggi molto ampio ed in
    netto contrasto con il divieto per la P.A. di chiedere ai contribuenti
    informazioni già in suo possesso. Cosicché con le attuali formulazioni,
    ad esempio, ricadranno nella platea dei dichiaranti tutti i proprietari
    di:
    – più immobili, di cui uno ad aliquota ridotta, in uno stesso comune,
    – fabbricati locati;
    – immobili strumentali e dei soggetti Ires;
    – stabili di interesse storico od inagibili;
    – immobili soggetti ad agevolazioni varie.
    Di contro, il decreto in parola dimostra molta solerzia, sugli
    aspetti legati alla riscossione del tributo, confermando la possibilità
    per i Comuni di rivedere aliquote e regolamenti fino al 31 ottobre e non
    toccando la data del 16/12 (posticipata al 17/12 in quanto cadente di domenica) per effettuare le operazioni di conguaglio e saldo dell’imposta dovuta.
    Pubblicato poi, anche il facsimile di bollettino postale da usare
    alternativamente al modello F24, per versare il tributo, con
    l’accortezza rispetto all’Ici, di aver predisporre un solo conto
    corrente nazionale per il versamento (n. 1777 intestato all’A.d.E.), a fronte della miriade di codici comunali del passato.

    http://www.fiscoetasse.com/blog/proroga-dichiarazione-imu-al-30-novembre-meglio-tardi-che-mai/

  • Lascia un commento