Ed eccoci qui di nuovo.
Dopo la mia lettera di Auguri del 2017 vorrei anche quest’anno tirare un po’ le fila con voi dell’anno che sta per finire.
E’ stato principalmente l’anno della fattura elettronica e della naturale conseguente evoluzione del sistema di conduzione documentale. La complessa tecnologia informatica che sta alla base del sistema di gestione e consegna delle fatture elettroniche, e il complicato sistema normativo sottostante, hanno sicuramente generato criticità applicative ma che non sono altro che il necessario prezzo che ogni innovazione porta con sé.
E’ stato l’anno dell’introduzione dell’esterometro, nuovo adempimento iva relativo alle operazioni di compravendita con i paesi dell’UE e dell’extraUE che consente di tracciare quello che non passa attraverso il sistema di interscambio della fattura elettronica (perché ormai, quasi nulla, è esente dall’essere tracciato dall’Agenzia Delle Entrate).
E’ stato il primo anno di applicazione degli ISA, gli indici di affidabilità fiscale, che avrebbero dovuto sostituire gli Studi di settore risolvendone i problemi ma che si sono rilevati dei nuovi studi di settore che “davano in numeri” (in tutti sensi).
E non è finita qui perché concluderemo l’anno con le novità che la legge di bilancio vorrà regalarci.
Da parte mia è stato un anno fisicamente intenso (forse devo accettare che gli anni passano anche per me).
E’ stato il mio primo anno Lions un’associazione umanitaria internazionale con la quale sto riscoprendo il grande valore del servire gli altri ma anche e più semplicemente di stringere straordinarie amicizie.
E’ stato l’anno della politica, con le elezioni comunali nel mio paese. Una parentesi, questa, che mi ha fatto toccare con mano la macchina politica, ma che mi ha fatto anche conoscere e ritrovare molta gente e che mi ha dato delle piccole soddisfazioni personali.
E’ stato l’anno della nascita di Partner231 srl, società che si occupa di responsabilità amministrativa degli enti a norma del DLgs 231/01, progetto fortemente voluto e costruito mattone dopo mattone con anni di studi e di esperienze nel settore.
Per questo 2020 ormai alle porte auguro a me e a voi SERENITA’.
La serenità che è la condizione indispensabile per quell’assunzione di responsabilità necessaria per andare avanti; perché fermarsi, oggi, non è possibile.
La serenità che consente di affrontare le fatiche quotidiane con lucidità e impegno senza lasciarci prendere dallo sconforto.
La serenità che ci dà la possibilità di riconoscere gli errori e quindi di correggere il tiro.
La serenità che – lo dico prima di tutto per me – ci permette di accettare le critiche, trasformandole in occasione di crescita.
La serenità che ci farà apprezzare ancora di più i successi raggiunti.
La serenità che forse, ci permetterà di accogliere il nuovo anno con maggiore slancio.
Un grazie di cuore a tutti coloro che continuano a riporre in me la loro fiducia.
Buon 2020!