Con Circolare
21 maggio 2013, n. 16, l’Agenzia delle Entrate ha fornito precisazioni
applicative sul momento di effettuazione delle prestazioni di servizi rese o
ricevute da soggetti passivi non stabiliti in Italia, al fine di adempiere
correttamente agli obblighi contabili in materia di IVA secondo le disposizioni
dettate dalla Legge comunitaria 2010.
In
particolare, le Entrate forniscono i seguenti chiarimenti:
- il
committente che provvede in anticipo a integrare la fattura del fornitore,
o a emettere l’autofattura, liquidando dunque l’imposta prima che sia
effettuata l’operazione non è sanzionabile; - le
prestazioni di servizi generiche eseguite da un soggetto passivo non
stabilito nel territorio dello Stato nei confronti di un operatore
italiano e le prestazioni di servizi effettuate da un operatore italiano
nei confronti di un soggetto UE si considerano effettuate nel momento
in cui sono ultimate (art. 6, comma 6, D.P.R. n. 633/1972).
Sono analizzate altresì, le
specifiche problematiche del settore delle telecomunicazioni.