Con Decreto
8 febbraio 2013, n. 34, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 6 aprile, n.
81, il Ministero della Giustizia, di concerto con il Ministero dello
Sviluppo Economico, ha adottato il Regolamento che disciplina l’istituzione
delle società tra professionisti, così come previsto dalla legge che ha
riformato le professioni “ordinistiche”.
Il
Regolamento, che entra in vigore dal 22 aprile 2013, prevede una duplice
iscrizione delle nuove società presso la sezione speciale del
Registro delle Imprese, e in una sezione speciale degli albi o dei
registri tenuti presso l’ordine o il collegio professionale di appartenenza dei
soci professionisti.
Per tale
tipologia di società è prevista la possibilità di aggregazione nella compagine
societaria di soci iscritti in albi e soci non professionisti, tecnici o
finanziatori.
Nello
specifico il Regolamento richiede che i soci professionisti assumano una
doppia maggioranza in assemblea: per quote e per teste, pari o superiore
ai due terzi. Tuttavia, tale disposizione non opera laddove non sia richiesta
dalla legge una maggioranza capitaria. Potrebbe pertanto determinarsi un patto
parasociale fra i soci che rappresentano il 50% più uno del capitale.
IN G. U. IL DECRETO SULLE SOCIETA’ FRA PROFESSIONISTI
11 Aprile / Senza categoria